Da “Il riconoscimento dei crediti nei CPIA: Linee guida“
VALUTARE LE COMPETENZE NEL CPIA
La fase di certificazione delle competenze inizia nel momento in cui un adulto si presenta ad un CPIA per iscriversi ad uno dei percorsi formativi
offerti. L’analisi, la verifica e – laddove possibile – la certificazione delle competenze pregresse è infatti parte della fase iniziale di accoglienza.
La certificazione delle competenze avviene anche in altri momenti, ad esempio alla fine del percorso, quando si devono certificare le competenze in uscita.
La fase di accoglienza e di orientamento serve, sia all’adulto che al CPIA, a conoscersi reciprocamente e a decidere insieme quale percorso è meglio intraprendere e con quali modalità. Durante questa fase, l’intervento di valutazione può assumere due forme: il test di ingresso necessario per identificare il gruppo di livello in cui inserire lo studente e la certificazione delle competenze in ingresso,
Il test d’ingresso (o placement test o test iniziale) è una valutazione di tipo diagnostico che viene tipicamente somministrata a tutti gli studenti
iscritti al CPIA e permette di impostare bene le attività didattiche in funzione del livello di padronanza di determinate competenze. Sono tipici, a questo proposito, i test di ingresso di lingua, che servono a selezionare il livello di potenziamento più adatto allo stadio di sviluppo già raggiunto. Il risultato del test
di ingresso è dunque un livello (A1, A2, B1 ecc. per le lingue; altri livelli per altri tipi di test). Dall’altro lato si hanno le prove per la certificazione delle competenze in ingresso, che vengono somministrate se, e solo se, ne sussistono le condizioni, e cioè se l’adulto ritiene di possedere delle competenze rilevanti e chiede di poterle certificare Questo tipo di prova è dunque rivolto a una platea molto più ristretta di persone e, di conseguenza, il suo contenuto è spesso diverso rispetto a quello del test di ingresso. Nel caso in cui l’adulto riesca questa prova, riceverà l’attestazione relativa alle competenze possedute e il riconoscimento dei crediti orari corrispondenti.
IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI
Il processo di certificazione delle competenze durante la fase iniziale di accoglienza e orientamento prende il nome di “riconoscimento dei crediti”. Tale processo si avvia su richiesta della persona interessata ed è condotto dalla Commissione per la definizione del Patto Formativo Individuale. Durante questo processo vengono analizzati i fabbisogni dell’adulto, si ricostruisce la sua storia personale, si verificano le competenze possedute, si procede all’eventuale
certificazione di queste competenze e si stipula il Patto Formativo Individuale. Da un punto di vista sia concettuale che pratico, il processo di riconoscimento dei crediti è articolato in 3 fasi: identificazione, valutazione e attestazione.